(TAR Sardegna, Sez. I, 14.12.2016, n. 583)
Il T.a.r. Sardegna, con la sentenza in oggetto, ha rigettato il ricorso presentato dall’impresa non aggiudicataria dell’appalto che lamentava l’illegittimità dell’aggiudicazione per violazione della lex specialis nella parte in cui disponeva che la somma dei prezzi unitari, indicati nel computo metrico, dovesse coincidere con il prezzo a corpo, calcolato applicando il ribasso proposto sull’importo a base di gara.
Il Giudice Amministrativo ha avuto l’occasione di affermare il principio secondo cui “la disciplina normativa degli appalti “a corpo” è assolutamente chiara nello stabilire che l’unico dato giuridicamente rilevante ai fini della determinazione dell’offerta economica è il ribasso complessivo formulato sull’importo a base d’asta, mentre il computo metrico assume valore meramente confermativo della corretta formulazione dell’offerta, per cui in caso di contrasto certamente soccombe rispetto a quanto emerge dall’applicazione del ribasso unitario“.
Leggi la sentenza:
TAR Sardegna, Sez. I, 14 dicembre 2016, n. 583