(T.a.r. Sardegna, Sez. I, 04.05.2018, n. 406)
Con sentenza n° 406/2018, la Prima Sezione del T.a.r. Sardegna ha accolto il ricorso proposto avverso l’ordinanza del Sindaco del Comune di Gairo diretta alla rimozione di “ogni e qualsiasi sbarramento e/o recinzione che impediscono il libero transito sulle vie di accesso alle spiagge “Su Sirboni” e “Cala e Luas” nella Marina di Gairo”.
In particolare, il Tribunale Sardo si è soffermato sulle caratteristiche e i presupposti delle ordinanze contingibili e urgenti ex art. 54 T.u.e.l. circoscrivendone, per l’effetto, l’adozione -in via del tutto residuale ed eccezionale- nei soli casi in cui si debbano fronteggiare situazioni temporanee di natura imprevedibile di pericolo attuale ed imminente per l’incolumità pubblica.
Il Giudice ha, altresì, escluso che il provvedimento impugnato possa inquadrarsi tra le ordinanze ex art. 378 L. 2248/1865 All. F attesa l’insussistenza del principale presupposto legittimante l’esercizio del potere di autotutela possessoria iuris publici, ovvero la necessità di ripristinare l’uso pubblico del bene fatto oggetto di alterazione o turbativa.
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T.a.r. Sardegna, Sez. I, 05.05.2018 n. 406